La parola ai Logistics Manager

Perché ho scelto Lintel

Alessandro Bursese, Direttore Generale di Laziale Distribuzione S.p.A., espone le motivazioni che hanno spinto in passato e che inducono ancora oggi la sua azienda a scegliere Lintel per la gestione delle commesse di logistica.

Laziale Distribuzione S.p.A. facente parte del Gruppo Logistico LDI è un cliente Lintel di vecchia data, “un cliente preistorico” come si definisce il suo Direttore Generale Alessandro Bursese che abbiamo incontrato per una breve intervista e che ha speso molte parole di apprezzamento su Lintel S.p.A., sul suo team manageriale e sulle persone che quotidianamente lavorano nelle 15 piattaforme distributive presenti in tutt’Italia.

Quali sono i servizi che ha affidato a Lintel? E quali le valutazioni alla base di questa scelta?

"Laziale Distribuzione S.p.A. prende in carico per conto dei suoi clienti l’intero processo logistico, che tipicamente si scompone nelle seguenti fasi: ingresso, controllo di qualità, stoccaggio, lavorazione, gestione degli ordini, allestimento spedizioni, trasporto, nonché monitoraggio e gestione della reverse logistics. Generalmente affidiamo a Lintel la gestione dell’intero processo riferita al singolo cliente o, in alcuni casi limitati, delle attività specifiche all’interno di commesse di logistica più ampie. Quanto alle valutazioni che hanno motivato la scelta di affidarmi a Lintel, direi sicuramente l’affidabilità del team e l’attitudine a saper leggere i contesti in cui si opera, la capacità di interpretare le nostre richieste e fornire con tempestività le risposte adeguate, anche in termini di analisi dei flussi che sono a monte dell’intero processo logistico. Come fornitore di manodopera, la forza di Lintel risiede poi nel suo capitale umano, un capitale costruito e conservato nel tempo e che permette all’azienda di collocare in ogni fase del processo logistico il personale con gli skill più adatti. È fondamentale, infatti, in questo lavoro avere un forte radicamento nel territorio in modo da riuscire a reperire velocemente il personale atto a lavorare nell’impianto. In sintesi ciò che apprezzo di Lintel è l’attenzione all’efficienza dell’intero processo logistico, intesa come mix ottimale tra risorse, tempi e costi e il valido supporto consulenziale fornito in fase di predisposizione dei preventivi ai nostri clienti."

E’ stato coinvolto per il progetto pilota Lintel Toyota, cosa ne pensa e cosa si aspetta?

"Accolgo questa opportunità a braccia aperte, credo che avere a disposizione del personale sempre formato ed in grado di inserirsi in un flusso senza sfrido, di dilatarsi e di contrarsi a seconda delle esigenze che si hanno in magazzino e senza gravare sulle attività degli altri, sia un valore che è in grado oggi di fare la differenza. Si parla sempre più spesso di approccio lean nel manifacturing e nella supply chain, la sfida ora è di applicare questi principi, tesi a ottimizzare i processi e ridurre gli sprechi, anche nel campo delle risorse umane. Ovviamente è un lavoro da fare con Lintel a quattro mani. Da parte nostra ci impegniamo ad affidare a Lintel commesse che possano essere gestite in parallelo e con la giusta flessibilità, facendo in modo che i picchi di attività produttiva di una commessa non coincidano con quelli di un'altra, affinché sia possibile adattare la manodopera alle reali esigenze del magazzino in ogni fase del processo."

Quali sono le criticità che riscontri nell’handling?

"La criticità che riscontro è che la competizione giocata solo sul fattore prezzo genera delle diseconomie complessive molto importanti. La tendenza oggigiorno anche da parte dei nostri clienti    è di anteporre la valutazione del prezzo all’analisi del processo. È come se l’efficienza e il disegno del workflow vengano dati per scontati, salvo poi rendersi conto che magari si è ottenuto uno sconto sul costo pezzo, costo uscita, costo riga, ma il numero totale di attività è elevato e quindi l’intera efficienza è compromessa e non permette generare il risparmio auspicato."

Come pensa evolverà questo settore? 

"Il mercato logistico è in espansione, nonostante come abbia già detto, a livello di prezzi stia virando verso il basso. Anche limitandoci a osservare la realtà italiana ci sono grandi margini di crescita, dal momento che la percentuale di outsourcing nel nostro campo è ancora molto bassa rispetto all’estero. La logistica potrebbe diventare uno degli elementi di forza, ma è necessario fare tutti quegli interventi infrastrutturali che in Italia sono mancati negli ultimi 60 anni e servono investimenti anche dei privati, per aumentare le dimensioni medie delle aziende, altrimenti si rischia di venire schiacciati dalle multinazionali."

a cura di Enrica Ruggeri - Aurelio Latella Advisory

Iscriviti alla nostra Newsletter

Via Francesco Antolisei 25

00173 Roma

Italia

Email: info@lintelgroup.it

Telefono: + 39 06 724271

Fax: + 39 06 7233080